La manifestazione si inserisce nell’ambito del Giubileo oronziano, celebrato dalla Chiesa di Lecce a duemila anni dalla nascita del patrono.

A conclusione della santa messa, celebrata da monsignor Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, e da monsignor Michele Seccia, arcivescovo metropolita di Lecce, si è svolta la breve cerimonia di benedizione e consegna dei due bracci simulatori, alla presenza del direttore generale Asl di Lecce, Rodolfo Rollo e del coordinatore della Scuola di infermieristica, Cosimo Caldararo.

altri articoli

Notizie
L’ospedale “Sacro Cuore” dotato di una ludobarella per la Pediatria

“Cuore e mani aperte verso chi soffre” dona una nuova ludobarella all'Unità Operativa di Pediatria del P.O. di Gallipoli.

Scopri di più
Notizie
Scaldabiberon, sedie per la marsupio terapia e bilirubinometro donati al “Fazzi”: così l’UTIN sarà più a misura di neonati e mamme

«Sono questi piccoli e grandi contributi che permettono alla Sanità pubblica di costruire un rapporto positivo con la comunità», così il direttore amministrativo ASL Lecce, Antonio Pastore, nel ringraziare l’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS e il Lions Club Lecce Messapia che hanno consegnato le attrezzature all’Unità di Terapia Intensiva Neonatale.

Scopri di più
Notizie
Terapia intensiva neonatale, ecco i nuovi strumenti per “accogliere” mamme e piccoli pazienti

Un altro regalo importante e funzionale per rendere anche l’Unità di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Vito Fazzi a misura dei neonati e delle mamme. Sono state infatti consegnate, in una coinvolgente cerimonia pubblica, le attrezzature medicali donate al reparto su iniziativa dell’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” e del Lions Club Lecce Messapia.

Scopri di più