La manifestazione si inserisce nell’ambito del Giubileo oronziano, celebrato dalla Chiesa di Lecce a duemila anni dalla nascita del patrono.
A conclusione della santa messa, celebrata da monsignor Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, e da monsignor Michele Seccia, arcivescovo metropolita di Lecce, si è svolta la breve cerimonia di benedizione e consegna dei due bracci simulatori, alla presenza del direttore generale Asl di Lecce, Rodolfo Rollo e del coordinatore della Scuola di infermieristica, Cosimo Caldararo.

.jpeg)

Un rilevatore delle vene donato all'U.O. di Terapia intensiva neonatale del P.O. Vito Fazzi di Lecce
Scopri di più
Avete mai assistito a un momento davvero difficile per un infermiere come quello di Trovare un accesso venoso su un bambino?
Scopri di più