Tra i diritti fondamentali riconosciuti ai bambini c’è quello del gioco. Un diritto che spesso viene negato per l’assenza di giochi e di spazi verdi in città, ma soprattutto impedito ai bambini diversamente abili per la mancanza di giochi sicuri per le loro problematiche personali.
A Lecce, finalmente, questi diritti non saranno più un’utopia grazie alla realizzazione di un Parco inclusivo all’interno della Villa Comunale della città dove sono stati installati scivoli e giostrine utilizzabili contemporaneamente da bambini normodotati e diversamente abili. Una realizzazione resa possibile dalla donazione dell'associazione “Cuore e Mani aperte verso chi soffre” di don Gianni Mattia, da anni impegnata a tutela dei più deboli e vulnerabili.


La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza del professor Gianpiero Tamburrini, direttore di Neurochirurgia infantile del Gemelli e di Don Gianni Mattia, fondatore e presidente di “Cuore e mani aperte” OdV e cappellano del presidio ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce.
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L'Associazione leccese “Cuore e mani aperte” OdV e “Federazione GENE Onlus” donano l’umanizzazione pittorica della Neurochirurgia infantile del Policlinico romano.
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Le strumentazioni medicali sono state consegnate dall’Ente del Terzo Settore nelle mani del Commissario Azienda Ospedaliera “Vito Fazzi” Lecce, dottor Stefano Rossi; della dottoressa Roberta Tornese della Direzione medica di Presidio e del direttore responsabile dell’Unità Operativa, dottor Nicola Di Renzo.
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